«…il fermo proposito di portare le otto Squadriglie alla vittoria sui Cieli del Nord Atlantico…»

(Italo Balbo, Ordine del giorno 12 giugno, 1933)

La crociera aerea del Decennale, o crociera Nord Atlantica, fu organizzata dal comandante Italo Balbo in occasione del primo decennale della Regia Aeronautica e fu la seconda ed ultima crociera aerea transatlantica in squadriglie. Si tenne in occasione del “Century of Progress“, l’esposizione universale che si tenne a Chicago per il centenario di fondazione della città e si tenne tra il 1º luglio ed il 12 agosto 1933.  Vi presero parte 25 idrovolanti SIAI-Marchetti S.55X, organizzati in 8 squadriglie. A bordo 52 ufficiali piloti, 1 ufficiale ingegnere e 62 sottufficiali specialisti. Ritornarono in Italia in 24 velivoli, uno fu vittima di un tragico incidente nelle Azzorre (Baia di Horta). L’idea di una seconda trasvolata risale ai mesi immediatamente successivi alla crociera aerea transatlantica Italia-Brasile. La prima idea proposta da Balbo fu quella di una circumnavigazione del globo, ma venne poi abbandonata per i costi e per la difficoltà rappresentata dai tesi e critici rapporti tra Giappone e Unione Sovietica. La meta principale della trasvolata a tappe divenne l’ esposizione universale (EXPO) che si tenne a Chicago tra il 1933 ed il 1934 per festeggiare il centenario della città. Quella di Balbo non fu l’unica partecipazione aeronautica di rilievo, anche l’LZ 127 Graf Zeppelin, con Hugo Eckener come comandante, visitò la fiera, arrivando a Chicago il 26 ottobre 1933, 2 mesi dopo le squadriglie di Balbo. Le poste statunitensi emisero anche un francobollo per l’occasione.

I velivoli alla partenza erano 25; 24 organizzati in otto squadriglie da 3 velivoli ciascuna ed un velivolo di riserva, l’I-MARI. Il disegno della livrea era analogo per tutti i velivoli: livrea bianca con bordi colorati sull’ala e sulle derive, parte superiore delle fusoliere e delle cofanature colorati, ed un piccolo motivo con due “baffi” sulla parte superiore dell’ala. I colori erano quelli dell’Italia dell’epoca: verde, bianco, rosso e nero.Le otto squadriglie erano identificate da un cerchio, o una stella, in uno dei quattro colori. Da qui le denominazioni delle squadriglie: Nera stellata, Nera cerchiata, Rossa stellata, Rossa cerchiata, Bianca stellata, Bianca cerchiata, Verde stellata, Verde cerchiata. I singoli velivoli erano identificati dal simbolo della squadriglia ripetuto per 1, 2 o 3 volte. Il caposquadriglia aveva l’insegna con una sola stella, o un solo cerchio. Due e tre stelle, o cerchi, per gli altri velivoli. Questa insegna era riportata sugli alettoni e sulle derive, tranne per che per l’aereo di Balbo, che sulla deriva aveva l’insegna con l’aquila da pilota della Regia Aeronautica. La formazione di volo prevedeva che i 3 aerei di ogni squadriglia si disponessero a “V”, con una distanza di 500 m tra ogni squadriglia. L’elenco dei velivoli per ogni squadriglia, ed i rispettivi equipaggi.

Nera Stellata
I-BALB
Gen.S.A. Italo Balbo, T.Col. pilota Stefano Cagna, Ten.Mot. Gino Cappannini, Serg.R.T. Giuseppe Berti, Magg. Ing. Carlo Pezzani
I-QUES
Cap. Pil. Luigi Questa, Ten.Pil. Goffredo Marrama, 1°Av.Mot. Domenico Antonante, 1°Av.R.T. Felice Zoppi
I-BISE
Cap.Pil. Attilio Biseo, Cap.Pil. Ranieri Cupini, Serg.Mot. Dario Parizzi, Serg.M.R.T. Davide Giulini

Nera cerchiata
I-PELL
Gen.B.A. Aldo Pellegrini, Cap.Pil. Guido Bonini, Serg.Mot. Ettore Alberi, S.M.R.T. Mario Pifferi
I-MIGL
Cap.Pil Alessandro Miglia, Ten.Pil. Sebastiano Fisicaro, S.M.Mot. Pietro Lettini, Av.Sc.R.T. Giovanni Cubeddu
I-BORG
Cap.Pil. Bruno Borghetti, Cap.Pil. Ottavio Frailich, 1°Av.Mot. Ernesto Leone, 1°Av.R.T. Edmondo Balestri

Rossa stellata
I-NANN
Cap.Pil. Umberto Nannini, Cap.Pil. Fernando Accardo, 1°Av.Mot. Florido Filipponi, S.M.R.T. Ezio Vaschetto
I-LIPP
Cap.Pil Antonio Lippi, Ten.Pil. Giuseppe Ceccotti, 1°Av.Mot. Angelo Mastronardo, 1°Av.R.T. Destro Bisol
I-ROVI
Cap.Pil. Umberto Rovis, Ten.Pil. Giuseppe Aini, Serg.Mot. Carlo Cipollini, 1°Av.R.T. Spartaco Martinelli

Rossa cerchiata
I-DINI
Cap.Pil. Mario Baldini, Ten.Pil. Amelio Novelli, Serg.Mot. Ugo Quintavalla , Serg.R.T. Demetrio Iaria
I-LEON
Cap.Pil. Leonello Leone, Ten.Pil. Secondo Revetria, 1°Av.Mot. Remo Fabbrini, Serg.R.T. Pasquale D’Amora, (Riserva: Ten.Mario Corsini)
I-TEUC
Cap.Pil. Giuseppe Teucci, Cap.Pil. Luigi Marini, 1°Av.Mot. Vincenzo Romeo, 1°Av.R.T. Ferrer Gasperini

Bianca stellata
I-GIOR
Cap.Pil. Gennaro Giordano, Cap.Pil. Umberto Fiori, 1°Av.Mot. Gaetano Negro, S.M.R.T. Vittorio Viotti
I-NAPO
Cap.Pil. Silvio Napoli, Ten.Pil. Francesco Sarlo, Serg.Mot. Francesco De Donno, Serg.R.T. Giuseppe Virgili
I-VERC
Cap.Pil.Alessandro Vercelloni, Cap.Pil. Marcello Frabetti, 1°Av.Mot. Rolando Mansani, 1°Av.R.T. Ottavio Murolo

Bianca cerchiata
I-RECA
Cap.Pil. Enea Silvio Recagno, Cap.Pil. Remo Cadringher, 1°Av.Mot. Ugo Muzi, 1°Av.R.T. Francesco Chiaramonte
I-GALL
Cap.Pil. Luigi Gallo, Cap.Pil. Luigi Klinger, Serg.Mot. Pietro Bartolini, 1°Av.R.T. Osvaldo Pelosi
I-ABBR
Cap.Pil. Renato Abbriata, Ten.Pil. Ademaro Nicoletti-Altimari, 1°Av.Mot. Vincenzo D’Amuri, Serg.R.T. Dino Arcangeli

Verde stellata
I-BIAN
Cap.Pil. Vincenzo Biani, M.llo Pil. Ireneo Moretti, 1°Av.Mot. Igino Manara, Serg. R.T. Amedeo Suriano
I-RANI
Cap.Pil. Celso Ranieri, Ten.Pil. Enrico Squaglia, S.M.Mot. Luigi Cremaschi, Serg.R.T. Aldo Boveri
I-ARAM
Cap.Pil. Mario Aramu, Ten.Pil. Raffaele Orsolan, Serg.Mot. Cesare Bonacini, 1°Av.R.T. Elio Frusciante

Verde cerchiata
I-LONG
T.C.Pil. Ulisse Longo, Cap.Pil. Ivo De Wittembersky, S.T. Antonio Chiodi (Riserva), S.M.Mot. Guglielmo Ometto, S.M. Cesare Bernazzani
I-CANN
Cap.Pil. Letterio Cannistracci, Cap.Pil. Giorgio Rossi, S.M.Mot. Ettore Tiraboschi, Serg.R.T. Alfredo Simonetti
I-CALO
Cap.Pil. Jacopo Calò Carducci, Ten.Pil. Michele Palmiotti, 1°Av.Mot. Oscar Pinelli, Serg.R.T. Tito Mascioli
I-MARI
Cap.Pil. Stefano Trimboli, Ten.Pil. Ernesto Beltramo, 1°Av.Mot. Mario delle Piane, 1°Av.R.T. Arturo Cuturi

Per commemorare la crociera venne emesso un francobollo di posta aerea il 20 maggio del 1933. Il francobollo è composto da tre parti separabili per mezzo delle normali perforazioni laterali, per questo motivo prende il nome di “trittico”. Nella sezione sinistra di ogni trittico venne soprastampata in nero la matricola di ciascun idrovolante che partecipò alla crociera. I trittici contenuti in ogni foglio erano 20, per questo 5 veicoli non ebbero il loro francobollo. Ne rimasero privi I-ABBR (Renato Abbriata), I-CANN (Letterio Cannistracci), I-GALL (Luigi Gallo), I-LIPP (Antonio Lippi)ed I- MARI (Sterfano Trimboli).

«…the firm resolve to lead the eight Squadrons to victory over the North Atlantic skies…»

(Italo Balbo, Order of the Day 12 June, 1933)

The Decennale air cruise, or North Atlantic cruise, was organised by Commander Italo Balbo on the occasion of the Regia Aeronautica’s first decennial and was the second and last transatlantic air cruise in squadrons. It was held on the occasion of the ‘Century of Progress’, the World’s Fair held in Chicago for the centenary of the city’s founding, and took place between 1 July and 12 August 1933.  It was attended by 25 SIAI-Marchetti S.55X seaplanes, organised into 8 squadrons. On board were 52 pilot officers, 1 engineer officer and 62 specialist non-commissioned officers. They returned to Italy in 24 aircraft, one of which was the victim of a tragic accident in the Azores (Bay of Horta). The idea of a second flight dates back to the months immediately following the Italy-Brazil transatlantic air cruise. The first idea proposed by Balbo was that of a circumnavigation of the globe, but it was later abandoned due to the cost and the difficulty represented by the tense and critical relations between Japan and the Soviet Union. The main destination of the stage flight became the Universal Exhibition (EXPO) held in Chicago between 1933 and 1934 to celebrate the city’s centenary. Balbo’s was not the only major aeronautical participation, the LZ 127 Graf Zeppelin, with Hugo Eckener as commander, also visited the fair, arriving in Chicago on 26 October 1933, two months after Balbo’s squadron. The US Postal Service also issued a postage stamp for the occasion.

There were 25 aircraft at departure; 24 organised into eight squadrons of 3 aircraft each and one reserve aircraft, the I-MARI. The livery design was similar for all the aircraft: white livery with coloured borders on the wing and drifts, coloured upper parts of the fuselages and cowlings, and a small motif with two ‘whiskers’ on the upper part of the wing. The colours were those of Italy at the time: green, white, red and black. The eight squadrons were identified by a circle, or a star, in one of the four colours. Hence the squadron designations: Black starred, Black circled, Red starred, Red circled, White starred, White circled, Green starred, Green circled. Individual aircraft were identified by the squadron symbol repeated 1, 2 or 3 times. The squadron leader had the insignia with only one star, or one circle. Two and three stars, or circles, for the other aircraft. This insignia was carried on the ailerons and drifts, except for Balbo’s aircraft, which had the insignia with the Regia Aeronautica pilot’s eagle on the drift. The flight formation called for the three aircraft of each squadron to be arranged in a ‘V’, with a distance of 500 m between each squadron. The list of aircraft for each squadron, and their respective crews.

Starry Black
I-BALB
Gen.S.A. Italo Balbo, T.Col. pilot Stefano Cagna, Lt.Mot. Gino Cappannini, T.R.S. Giuseppe Berti, Maj. Ing. Carlo Pezzani
I-QUES
Capt. Pil. Luigi Questa, Lt.Pil. Goffredo Marrama, 1st Av.Mot. Domenico Antonante, 1° R.T.T. Felice Zoppi
I-BISE
Capt. Pil. Attilio Biseo, Capt. Ranieri Cupini, Sgt.Mot. Dario Parizzi, R.T.Sgt. Davide Giulini

Black circled
I-PELL
Gen.B.A. Aldo Pellegrini, Cap.Pil. Guido Bonini, Sgt.Mot. Ettore Alberi, S.M.R.T. Mario Pifferi
I-MIGL
Cap.Pil Alessandro Miglia, Lt.Pil. Sebastiano Fisicaro, S.M.Mot. Pietro Lettini, Av.Sc.R.T. Giovanni Cubeddu
I-BORG
Capt. Bruno Borghetti, Cap.Pil. Ottavio Frailich, 1st Av.Mot. Ernesto Leone, 1st R.T.Sc. Edmondo Balestri

Starry Red
I-NANN
Capt. Pil. Umberto Nannini, Capt. Fernando Accardo, 1° Av.Mot. Florido Filipponi, S.M.R.T. Ezio Vaschetto
I-LIPP
Cap.Pil Antonio Lippi, Lt.Pil. Giuseppe Ceccotti, 1st Av.Mot. Angelo Mastronardo, 1° M.R.T. Destro Bisol
I-ROVI
Capt. Pil. Umberto Rovis, Lt.Pil. Giuseppe Aini, Sgt.Mot. Carlo Cipollini, 1° Av.R.T. Spartaco Martinelli

Red circled
I-DINI
Capt. Pil. Mario Baldini, Lt.Pil. Amelio Novelli, Sgt.Mot. Ugo Quintavalla, R.T. Sgt. Demetrio Iaria
I-LEON
Capt. Pil. Leonello Leone, Lt.Pil. Secondo Revetria, 1st Av.Mot. Remo Fabbrini, R.T.S. Pasquale D’Amora, (Reserve: Lt.Lt.Mario Corsini)
I-TEUC
Capt.Pil. Giuseppe Teucci, Cap.Pil. Luigi Marini, 1st Mvt. Vincenzo Romeo, 1° R.T.T. Ferrer Gasperini

Starry White
I-GIOR
Capt. Pil. Gennaro Giordano, Capt. Umberto Fiori, 1°Av.Mot. Gaetano Negro, S.M.R.T. Vittorio Viotti
I-NAPO
Capt. Pil. Silvio Napoli, Lt.Pil. Francesco Sarlo, Sgt.Mot. Francesco De Donno, R.T.Sgt. Giuseppe Virgili
I-VERC
Cap.Pil.Alessandro Vercelloni, Cap.Pil. Marcello Frabetti, 1st Av.Mot. Rolando Mansani, 1° R.T. Ottavio Murolo

White circled
I-RECA
Capt. Pil. Enea Silvio Recagno, Cap.Pil. Remo Cadringher, 1°Av.Mot. Ugo Muzi, 1° R.T.T. Francesco Chiaramonte
I-GALL
Capt. Pil. Luigi Gallo, Capt. Luigi Klinger, Sgt.Mot. Pietro Bartolini, 1° Av.R.T. Osvaldo Pelosi
I-ABBR
Cap.Pil. Renato Abbriata, Lt.Pil. Ademaro Nicoletti-Altimari, 1°Av.Mot. Vincenzo D’Amuri, Sgt.R.T. Dino Arcangeli

Starry Green
I-BIAN
Cap.Pil. Vincenzo Biani, M.llo Pil. Ireneo Moretti, 1st Av.Mot. Igino Manara, R.T. Sgt. Amedeo Suriano
I-RANI
Capt. Pil. Celso Ranieri, Lt.-Pil. Enrico Squaglia, S.M.Mot. Luigi Cremaschi, R.T. Sgt. Aldo Boveri
I-ARAM
Capt. Pil. Mario Aramu, Lt.Pil. Raffaele Orsolan, Sgt.Mot. Cesare Bonacini, 1st R.T.S. Elio Frusciante

Green circled
I-LONG
T.C.Pil. Ulisse Longo, Cap.Pil. Ivo De Wittembersky, S.T. Antonio Chiodi (Reserve), S.M.Mot. Guglielmo Ometto, S.M. Cesare Bernazzani
I-CANN
Capt. Letterio Cannistracci, Capt. Giorgio Rossi, S.M.Mot. Ettore Tiraboschi, S.R.T. Alfredo Simonetti
I-CALO
Cap.Pil. Jacopo Calò Carducci, Lt.Pil. Michele Palmiotti, 1st Av.Mot. Oscar Pinelli, R.T. Sergeant Tito Mascioli
I-MARI
Capt. Pil. Stefano Trimboli, Lt.Pil. Ernesto Beltramo, 1st Av.Mot. Mario delle Piane, 1° R.T.S. Arturo Cuturi

To commemorate the cruise, an airmail stamp was issued on 20 May 1933. The stamp consists of three parts that can be separated by means of the normal side perforations, which is why it is called a ‘triptych’. In the left section of each triptych the serial number of each seaplane taking part in the cruise was overprinted in black. There were 20 triptychs in each sheet, which is why 5 vehicles did not have their own stamp. The I-ABBR (Renato Abbriata), I-CANN (Letterio Cannistracci), I-GALL (Luigi Gallo), I-LIPP (Antonio Lippi) and I- MARI (Sterfano Trimboli) were left without them.